Porti: Federlogistica-Conftrasporto, presentato il nuovo modello di rappresentanza
Durante l’incontro avvenuto mercoledì nella sede di Confcommercio Imprese per l’Italia Federlogistica-Conftrasporto ha presentato ai sindacati il nuovo modello di rappresentanza. Presenti i vertici della Federazione che aderisce a Conftrasporto e i rappresentanti dei Sindacati confederali dei lavoratori dei porti Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti.
Il presidente Luigi Merlo ha esposto la posizione e gli obiettivi della federazione. Ha precisando le novità che interessano federlogistica nell’ambito della rappresentanza datoriale.
Merlo precisa: “In una fase di cambiamento strutturale dell’intero settore del trasporto e della logistica, proponiamo un modello di rappresentanza trasversale che in un’ottica di sistema mette insieme pezzi importanti della filiera logistica. Il progetto nasce dalla consapevolezza di dover rafforzare e innovare gli automatismi di rappresentanza, necessari per analizzare e comprendere la complessa e articolata fase di cambiamento strutturale dell’intero settore del trasporto e della logistica con evidenti ripercussioni sulla sostenibilità ambientale, sulla funzionalità e sull’organizzazione spaziale delle infrastrutture e dei servizi”.
Luigi Merlo ritiene per di più che sia venuto il momento di fare “il tagliando” alla riforma della portualità, per capire ciò che ha funzionato, ciò che le Autorità di sistema portuale non riescono ad concretare ed eventualmente quali correttivi portare. Federlogistica in tal senso sta elaborando una serie di proposte da presentare Governo, previo riscontro con le parti sociali.
Dal canto loro, i rappresentanti dei lavoratori hanno preso atto della proposta strategica presentata da Federlogistica, precisando però che il sindacato in un confronto aperto e leale sarà vigile alle sfide globali che interessano la logistica e i porti.
“È necessario mettere a fattore comune proposte che siano in grado di governare i grandi progetti di cambiamento che riguardano anche il nostro Paese”, hanno affermato i rappresentanti sindacali, che si sono resi disponibili in altre occasioni per confrontarsi su analisi e proposte sui temi di maggiore interesse.